Scegliere pediatra Roma

Scegliere pediatra Roma
Scegliere pediatra Roma

Quando si tratta di una decisione così vitale come scegliere pediatra Roma per il proprio bambino, possono essere tanti i fattori soggettivi che spingono verso un medico piuttosto che un altro. Certo, ogni professionista è laureato in medicina e chirurgia e ha una specializzazione in pediatria.

Ed oltre a questo, lo Stato Italiano prevede segua un costante aggiornamento in base ai programmi regionali e statali di riferimento. Perciò andiamo sempre e comunque sul sicuro. Detto questo, probabilmente scatta molto nei genitori il fattore umano. Quanto questo pediatra è vicino a casa, e dunque comodo, e l’impressione che fa a pelle.

La cosa più importante da considerare è che si vorrebbe che questa scelta cadesse proprio bene in modo da poter creare un legame tra il piccolo paziente e il suo dottore, rassicurante per il bambino, che veda in lui la figura autorevole primaria quando si tratta della sua salute.

Scegliere pediatra Roma
Scegliere pediatra Roma

Quante volte abbiamo sentito una mamma dire “mangia questo l’ha detto il dottore” oppure “se non mangi quest’altro poi il dottore ti sgrida”. Questo genere di affermazioni nasconde l’implicito assioma che nel bambino è impresso a fuoco dentro sin dalla più tenera età: “il dottore (pediatra) si prende cura di te, sa cosa ti fa bene e ciò che dice è legge”.

Un buon pediatra segue la crescita del piccolo scandendo la in passaggi chiavi da superare per la fase successiva della sua vita. Si pensi solo al cibo. Sarà il pediatra a dire quanto deve mangiare, come deve mangiare e a monitorare i risultati in termini di crescita (peso e lunghezza).

Pediatra come mediatore

Che differenza c’è tra un pediatra e un medico di famiglia? E una domanda che i genitori dovrebbero farsi quando stanno per scegliere pediatra Roma.

Diciamo subito una cosa: in un certo senso un pediatra è un medico di famiglia per i bambini. La differenza sta non solo nella formazione, ma anche nell’approccio alle visite che farà nel suo lavoro.

Infatti quando un adulto va da un medico di famiglia magari per qualcosa di poco importante tipo un certificato medico o un’informazione, il medico potrà rapportarsi anche in maniera burocratica o meglio non avrà bisogno di stare sempre sul pezzo, può permettere delle defaillances.

Per una pediatra la questione è profondamente diversa: un pediatra dovrà rapportarsi con dei bambini che hanno un modo completamente loro di approcciarsi alla realtà. Una risposta frettolosa, brusca, la vivranno male e gli rimarrà impressa. Sono emozionalmente fragili, sensibili e vulnerabili e prendono tutto sul serio.

Inoltre ed inevitabilmente un pediatra dovendo rapportarsi con la famiglia dovrà rapportarsi con le dinamiche della stessa.

Per esempio potrebbe trovare una coppia di genitori che hanno una visione diversa sull’educazione del bambino anche per quanto riguarda la parte di salute. Tutti e due vorranno il bene di loro figlio ma avranno idee diverse. Il tutto si complica quando i due sono separati.

Scegliere pediatra Roma significherà così scegliere anche una sorta di mediatore nei momenti più importanti della vita di un bambino.

Per maggiori informazioni: pediatraroma.com