Alcune ditte sono proposta di un servizio di svuotamento e spurgo di fosse settiche Roma, un’attività particolarmente utile tutte le volte che una colonnina di scarico, una fossa biologica, un pozzo nero, hanno un problema. Parliamo prima di tutto di quello che è una fognatura statica, perché è un tema molto importante da trattare per tutti coloro che hanno una casa con una colonnina di scarico che è agganciata a una fognatura di questo tipo, come potrebbe essere un pozzo nero.
Il pozzo nero è una fognatura costituita da una grande cisterna a compartimento stagno che si trova vari metri sottoterra allo scopo di andare a preservare un certo quantitativo di acque nere e acque grigie.
Questi liquami possono essere particolarmente inquinanti, ricchi di agenti patogeni, con una carica batterica e virale anche piuttosto aggressiva, con un PH particolarmente acido e quindi anche reagenti.
È importante conservare questi liquami sempre in una zona dove non vanno a generare un problema di nessun tipo, perché a contatto con il suolo, sottosuolo, il manto erboso ma anche con le falde acquifere che potrebbero assorbire questi agenti inquinanti, si rischia il disastro ecologico in alcuni casi.
Tra l’altro queste acque sporche devono rimanere completamente separate dalle altre acque che sono, ad esempio, le acque potabili che entrano all’interno della nostra abitazione attraverso la rete idrica e i rubinetti.
Come si svuota un pozzo nero
Essendo una fognatura statica il pozzo nero si può andare a svuotare solo ed esclusivamente a partire dall’utilizzo di un autospurghi che è un mezzo speciale. L’autospurghi è una dotazione di un’azienda speciale che è iscritta all’albo dei gestori ambientali e che è deputata ad andare a svuotare i pozzi neri oltre che a fornire tutta una marea di servizi utili al territorio.
Tra l’altro di solito è possibile richiedere anche interventi di emergenza perché durante un allagamento della città, potrebbero uscire le acque reflue dai tombini e andare a creare problemi molto importanti a tutte quelle persone che vivono con degli ambienti che sono sotto il livello del suolo e che sono suscettibili di riempirsi di questi liquidi. Il pozzo nero ha solo un affaccio verso l’esterno, che è costituito da una sorta di apertura dove si cala questo tubo utile a svuotarlo da quello che contiene. Questo tubo, è l’unica cosa che entrerà all’interno del pozzo nero, oppure si possono mettere poi delle piccole videocamere per controllarne il contenuto, verificare se il lavoro è stato fatto adeguatamente se ci sono dei problemi magari delle ostruzioni, delle incrostazioni, delle lesioni sulla parete del pozzo nero che potrebbero andare ad allargarsi nel corso del tempo amplificando un problema che potrebbe degenerare se non risolto.
Quindi, bisogna pensare che il pozzo nero deve essere gestito almeno una volta all’anno e in altri casi due volte all’anno con un’opera di manutenzione che può essere anche programmata in anticipo prendendo degli accordi con l’azienda che opera nel campo degli spurghi e che periodicamente eroga delle offerte.
